Intervenuto questa mattina ai microfoni di Palermocalcio.it ecco le parole del difensore rosanero.
E’ stata una vittoria molto importante – afferma Slobodan Rajkovic a palermocalcio.it – non soltanto per la classifica ma anche per il morale. Era fondamentale dimenticare in fretta la sconfitta di Brescia e ripartire immediatamente. Abbiamo dimostrato di essere una squadra forte in grado di poter battere qualsiasi avversario, non dimentichiamo che il Crotone lotta per la promozione in serie A. Siamo consapevoli delle nostre capacità e lavoriamo per mettere in pratica quanto ci chiede il mister“.
SUL MISTER:
“Ha carisma ed è molto preparato – prosegue il numero 5 rosanero – avendo lavorato con molti di noi nello scorso campionato ci conosce e noi conosciamo lui e le sue idee di calcio. E’ un allenatore che parla molto con i suoi calciatori ed è in grado di motivarci per rendere al massimo. Quando non si subiscono gol o si realizzano tanti gol il merito non è di un solo reparto ma di tutti i calciatori che scendono in campo. L’ossatura della squadra è la stessa della scorsa stagione ed i meccanismi sono rodati, chi è arrivato in estate si è integrato perfettamente”.
Uno zoccolo duro del quale fa parte lo stesso Rajkovic, punto fermo della squadra in questo avvio di stagione con nove presenze da titolare in altrettante uscite ufficiali: “Sto bene fisicamente e mentalmente, ho tanta voglia di dimostrare la mia grande voglia di giocare a calcio recuperando il tempo perduto negli ultimi anni. Mi alleno ogni giorno con la volontà di conquistare una maglia da titolare che non spetta di diritto ma va meritata. La nostra è una rosa molto competitiva con più giocatori importanti per ciascun reparto, non ci sono titolari e riserve, poi ovviamente deve essere l’allenatore a fare le proprie scelte”.
SUL PROSSIMO AVVERSARIO:
“E’ un avversario ostico – sottolinea Rajkovic – che ha già dimostrato il proprio valore contro due squadre che l’anno scorso erano in serie A. Vorrà sicuramente bissare la vittoria di Verona davanti ai propri tifosi, ma anche noi non vogliamo fermarci più. Per via della sosta abbiamo avuto più tempo per lavorare sodo e preparare questa gara nel migliore dei modi. La serie B italiana è un campionato molto difficile ed incerto. Ci sono molte squadre costruite per centrare l’obiettivo della promozione con il giusto mix di giovani e giocatori di esperienza, esattamente come il Palermo”.
fonte palermocalcio.it
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