Il portiere rosanero è intervenuto oggi in conferenza. Questi i temi principali ed il video
“Abbiamo un obiettivo ben preciso e la classifica sarà importante a maggio. Io personalmente non guardo la classifica, non è una frase retorica, ma ho in testa un determinato numero di punti e penso solo a quelli che mancano. Penso che 75 punti sianoun bottino sufficiente per arrivare fra le prime due squadre che poi accedono alla serie A
Credo di aver maturato una buona esperienza, ho 3 anni di contratto ed il mio unico desiderio è restare qui perché credo di essere arrivato in una piazza di calcio vera
Con il cambio di allenatore è scattato in noi un qualcosa in più, una specie di spirito di rivalsa di cui tutta la squadra sta traendo beneficio
Le squadre in difficoltà sono sempre le più difficili da affrontare, non penso che il Verona sia in difficoltà sul piano del gioco. Forse è in difficoltà solo sul piano del risultati. Sarà una partita difficilissima perché i giocatori sanno isolarsi da tutte queste polemiche
Quello che sta avvenendo intorno a noi non ci tocca assolutamente, noi sappiamo che il presidente è una persona seria, di cui abbiamo grande rispetto
Avere poca gente allo stadio è penalizzante non solo perché ti manca l’apporto dei tuoi tifosi ma anche perché favorisce gli avversari
Ho ritrovato Puscas più forte, più consapevole delle sue possibilità ed anche lui con questa voglia e queste rivalsa di fare bene
Salire sul palco della festa rosanero è stato bello, è stato emozionante. Perché dal campo c’è una percezione diversa della curva”
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