Ci siamo, sta per rompersi il giocattolo. Sta per rompersi quell’equilibrio precario che riusciva a mantenersi solo grazie alla presenza di Rino Foschi che in tutta questa pagliacciata ha sempre cercato di fare da imbarazzata figura di raccordo fra vecchio e nuovo.
Perché la solita dilettantistica immagine prodotta dal nuovissimo presidente rosanero Richardson sul suo profilo Instagram non può che generare effetti deflagranti non solo nel vulcanico Foschi ma in qualunque persona anche animata da spirito evangelico francescano.
Perché non è tollerabile da parte di nessun dipendente essere scavalcato e delegittimato in tal modo, figuriamoci per una persona come Rino Foschi, che ha decine di anni di esperienza alle spalle e gode di una stima enorme nel settore. Mi chiedo: ma ci sono o ci fanno?. L’aggettivo immaginatelo.
In quanto a capacità distruttiva sembrano molto molto simili a quella che in tutti questi anni ha avuto Zamparini, che invece adesso tace, non parla, non mette becco, non interviene. Sta colpevolmente in silenzio.
Se non interviene Zamparini temo che Foschi nel giro di qualche ora potrebbe dimettersi.
Ha ragione il direttore sportivo rosanero quando dice che forse è inutile cercare di contattare lui ma che bisognerebbe chiamare Zamparini e chiedere a lui cosa sta succedendo.
Lo ha sentito il collega Michele Sardo: “Sono azioni – spiega il ds – che fanno male alla società e al sottoscritto. Sono molto meravigliato della figura di questo nuovo presidente e di questo nuovo staff, non so perché vogliono operare in un modo sbagliato”.
Io lo avevo scritto ieri nel mio articolo ed era evidente che sospettavo qualcosa nell’aria.
Non erano casuali né il messaggio di Holdsworth né la mail di Lee. Tre indizi fanno una prova, si dice e con quella foto pubblicata da Richardson diventano tre quindi una prova. La prova che abbiamo a che fare con gente incompetente e inaffidabile.
Si è mai visto un presidente che pubblica una foto con una immagine come quella apparsa qualche minuto fa su instagram? Ma di cosa stiamo parlando? Non mi sembra proprio stile inglese.
Sono io il disfattista, il pessimista? Sono i giornalisti che parlano, che esagerano, che non avendo altri argomenti hanno preso di mira questa impeccabile società ?
Oggi l’unica domanda, al di là di tutto questo teatrino a cui stiamo assistendo è: che fine farà il Palermo?
Ho paura che farà una brutta, bruttissima fine. Soprattutto senza Foschi.
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Quello ha trovato un fuoriclasse che stupirà tutti su facile punto it e qui si rimpiange Foschi?
facile punto it, facile punto it
Io sono sconcertato, non ho parole. Questi inglesi sono degli squallidi speculatori, improvvisati, senza amore per la squadra, ignoranti delle peculiarità della Serie B, che vorrebbero togliere il comando a chi ama il Palermo, a chi ha scritto la sua storia e s’identifica col Palermo stesso ed ha permesso oggi che la squadra fosse prima in classifica, cioè a Rino Foschi. Purtroppo, vivo a Milano e non posso essere allo stadio. Vorrei fare una proposta ai tifosi rosanero, per mandare un segnale a questi oscuri personaggi, esibendo uno striscione con scritto: “FOSCHI NON SI TOCCA!!”
Calmi! I giornali tendono ad esasperare le questioni e purtroppo a indurre litigiosità. Magari sono incertezze nel nuovo assetto, nel quale dicono di voler mantenere i quadri tecnici. Queste polemiche allontanano i tifosi, e demotivano i dirigenti i tecnici e i giocatori.