La Suprema corte deciderà sugli arresti domiciliari per l’ex patron, rinviata al 14 marzo la sentenza sul sequestro da 50 milioni
Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola.
Valerio Tripi fa un’analisi dettagliata delle vicende giudiziarie che riguardano la società rosanero, puntualizzando che le date importanti sono due, oggi ed il 14 marzo.
“Si inizierà a scrivere oggi alle 9 davanti la corte di Cassazione la parola fine sulla lunga partita a scacchi che si è giocata fra la procura e il Palermo…Si scende in campo oggi per l’andata, mentre il ritorno è stato fissato per giovedì 14 marzo. ..i giudici della corte di Cassazione hanno comunicato che saranno accorpati solamente due dei sette ricorsi in ballo … Oggi si entrerà nel merito del ricorso presentato dalla procura sul milione di euro sequestrato e poi restituito al Palermo e sul provvedimento di sequestro accolto e poi respinto in appello delle azioni per un valore di 99 mila euro a Zamparini. A questi due ricorsi sono stati accorpati quello che entrerà nel merito dell’esclusione del reato di autoriciclaggio fra quelli contestati a Zamparini … e soprattutto quello che riguarda le misure cautelari degli arresti domiciliari già decisi dal tribunale del riesame … Si dovrà aspettare fino al 14 marzo, invece, per la discussione degli altri tre ricorsi: quelli che riguardano complessivamente l’accoglimento della richiesta di sequestro di 50 milioni di euro al Palermo“.
Ed è soprattutto il ricorso relativo al sequestro di 50 milioni l’aspetto che più interessa la nuova proprietà ma forse anche la tifoseria palermitana. Perchè è una cifra grossa che ovviamente desta attenzione.
“Soprattutto nell’ambito della possibilità di un sequestro così corposo che metterebbe in ginocchio qualunque società, figurarsi una che sta cercando di risollevarsi andando a caccia di nuovi investitori. …È fin troppo ovvio che andrebbero messi in sicurezza i conti di una società che, a detta degli stessi investitori, ha avuto entrate nell’ultimo esercizio per appena 43,9 milioni di euro“.
.
Altre news
Palermo, attesa per Di Francesco: a Modena rientro da titolare?
VIDEO – Storie Rosanero, i bomber di un Palermo che fu: Calloni e De Rosa
Palermo, non è sempre colpa della sfortuna