TRASFERTA DELICATA CONTRO UNA CREMONESE IN CRESCITA, IL TECNICO FA BLOCCO DRIBBLANDO I PROBLEMI
Questo il titolo del Corriere dello Sport, in edicola oggi.
L’articolo di Salvatore Geraci descrive il clima di difficoltà in cui si trova a lavorare il tecnico rosanero “Non bastassero quelli societari e il clima di incertezza che aleggia attorno alla squadra dopo la cessione della società agli inglesi (ieri l’ad Facile arrivato di buon mattino è rimasto per tutto il giorno a lavorare negli uffici del Barbera assistendo anche ad una parte dell’allenamento) ci si mettono di mezzo la pioggia e il freddo.
Il Palermo ieri si è allenato al Barbera per sopperire al terreno di gioco di Boccadifalco , abbastanza danneggiato ed indicato come possibile responsabile di tanti infortuni. Ma anche per le condizioni climatiche, Stellone si è limitato, scrive il giornale, a sedute tecniche e non partitelle. Anche con tante defezioni, il tecnico rosanero a Cremona può mettere in campo una formazione credibile “La soluzione c’è ed è quella che piace al tecnico. Difficile, infatti, che Stellone rinunci al 4-3-2-1. Anzi proprio da questo schieramento potrebbe trarre prospettive favorevoli. Contro la Cremonese schierata con un prevedibile 4-4-2 dovrebbe, sulla carta, avere il vantaggio di un uomo in più a centrocampo, sempre che la squadra sappia muoversi secondo schemi, per sfruttare la superiorità e imporre il proprio gioco“.
Geraci ipotizza poi una formazione anti Cremonese con il solo dubbio relativo al centrocampo “La difesa, completamente rinnovata…sarà composta da Rispoli, Bellusci, Szyminski e Salvi, utilizzato in un ruolo non propriamente suo. .. In attacco, Moreo o Puscas? Probabilmente, nessun ballottaggio: Stellone, assente Nestorovski, ha trovato una formula vincente con Moreo punta avanzata e alle sue spalle i fantasisti Falletti e Trajkovski. Puscas, potrebbe andare ancora in panchina. A centrocampo, l’intoccabile Jajalo è il più in forma di tutti; Haas scoppia di salute e in allenamento lo ha ampiamente dimostrato. Nasce così un dualismo fra Chochev sulla strada del recupero e Murawski…”
Ma, scrive il giornale, il Palermo a Cremona ha una sola necessità “di tornare la capolista imbattibile per ridare sorrisi a un ambiente ancora scettico non tanto sul valore della squadra quanto sulla stabilità della società e sul futuro“.
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