Dum Romae consulitur, Saguntum expugnatur. Mentre a Roma si litiga, Sagunto viene espugnata.
È una celebre frase di Tito Livio, storico latino che si sposa bene con le vicende palermitane.
Che significa questa frase? Che di fronte ad un problema che dovrebbe essere affrontato con decisione e rapidità, si perde tempo a discutere senza agire. E quindi mentre a Milano si litiga, Palermo soffre (e rischia tanto).
Fra litigi, smentite, rassicurazioni, americani che spuntano come funghi, il tempo passa e lo spettro penalizzazione si avvicina. E un meno 4 in classifica non è roba da poco. Fate un gioco: prendete le ultime classifiche di serie b, togliete 4 punti alla squadra seconda classificata a fine campionato e vedete quante andrebbero lo stesso direttamente in Serie A e quante invece finirebbero nel calderone degli imprevedibili play-off. Ecco perché bisognerebbe evitare la penalizzazione. Ma non solo per questo, perché rischierebbe di raffreddare l’interesse di eventuali investitori (lo dice Sagramola).
In queste ore girano voci di tutti i tipi: gli americani di York Capital sono interessati ma vogliono andare cauti; la cordata Sagramola litiga col gruppo statunitense che dovrebbe supportarli ; Sport Capital Group e Company avrebbero trovato i soldi per gli stipendi (di chi sono?) ; Follieri resta a guardare e finché non lo chiamano non si riproporrà; Facile predica calma e dice che potrebbe non vendere (è una minaccia?) però a Rosanerolive risponde : “A lei sfugge la complessità della situazione e della mia posizione”.
La sua posizione? Ma se ve la siete cercata, sta posizione!
Sempre l’attuale ad rosanero dichiara che entro oggi prenderanno una decisione per il bene del club.
Caro Facile le parole sono importanti perché la lingua non ha le ossa ma rompe le ossa.
Quindi attenzione, non sprecatene troppe e inutilmente.
Venda e vada via, prima possibile. Però a persone serie non come le ultime…
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