Nicola Binda sul Palermo a Diretta Stadio
Il noto giornalista ed esperto di calcio Nicola Binda, è intervenuto telefonicamente questa sera ai nostri microfoni durante la trasmissione Diretta Stadio per parlare di tematiche importanti come la cessione della società a York Capital Group e la situazione dei rosanero in campionato analizzando la classifica dei rosa.
Ecco le sue parole:
“Se il Palermo è quello visto contro il Verona le possibilità di andare in A direttamente senza passare dai playoff sono tantissime. Per strada i rosa hanno perso un sacco di punti, per me il Palermo era e rimane la squadra più forte del campionato e se riesce ad esprimersi come sa fisicamente e tecnicamente non ce n’è per nessuno però davanti ha avuto tante difficoltà ad andare in gol.
La partita del Palermo di domenica sarà decisiva perchè se dovesse vincere il Benevento allora si riaprirebbe tutto sapendo che il Lecce deve riposare tra l’altro. Se il Palermo invece vincerà metterà una pressione incredibile ai salentini.
Dal punto di vista morale una squadra così forte che non va in Serie A è un insulto sicuramente. Dal punto di vista societario invece se i rosa dovessero rimanere in Serie B, non so come riuscirebbero a sostenere le spese anche se nelle ultime ore sembra ci sia un accordo di massima per la cessione definitiva che metterebbe tutto a posto anche in caso malauguratamente di mancata promozione in Serie A.
Cessione? Il nome delle ultime ore è York Capital, si. In principio c’è da dire che si era mosso il presidente della York Capital stesso per la Sampdoria ma solo per questioni di suoi interessi residenziali a Porto Fino, però in realtà nelle ultime ore la società ha gettato le basi per questa svolta Palermo. I tempi stringono e entro il 15 maggio le società devono presentare un certificato di solvibilità e ad oggi il Palermo non ha una proprietà che ha una solvibilità tale da permettere di svolgere un campionato di Serie A o B per il prossimo anno, quindi York Capital adesso sembra stia stringendo i tempi proprio per fare un pre-accordo adesso in modo da arrivare a fine stagione per sancire il passaggio definitivo.
Palermo competitivo per un eventuale Serie A? In teoria questa squadra – prosegue Binda – con qualche ritocco è già pronta per la Serie A, in realtà però ci sono giocatori che a Palermo hanno dato tutto ma che dopo lo stress di questi mesi devono cambiare aria per mancanza di stimoli. Tra questi secondo me ci sono Nestorovski e Jajalo che sono giocatori completamente da Serie A ma che a Palermo hanno dato tutto e forse hanno appunto bisogno di trovare nuovi stimoli, ma anche Rispoli oppure Trajkovski che a Palermo non lo vedo più.
Rush finale? Il Palermo deve temere il Lecce classifica alla mano. Gioca il miglior calcio sicuramente però attenzione, perchè se il Benevento dovesse vincere domenica ci sarebbe anche lui. Comunque ripeto, il Palermo è la squadra più forte, importante e imponente del campionato. Il calendario, Benevento a parte, è dalla parte dei rosa, si, ma ormai partite facili non esistono più.
I problemi del Palermo in questo campionato? Questa squadra anche l’anno scorso era campione d’inverno, poi qualcosa si è rotto e tutti sappiamo com’è finita. Quest’anno ci sono stati i problemi societari che ha distratto i calciatori, specialmente gli stranieri.
Sostegno del Palermo da parte della federazione? Non penso, se no avrebbero fatto anche così col Bari. Adesso c’è una nuova federazione con delle nuove regole con paletti più ristretti. Loro sono ottimisti in teoria, però il Palermo anche se dovesse andare in Serie A con questa proprietà, non ha una solvibilità tale da sostenere i costi della massima competizione, per questo è fondamentale il cambio di proprietà. Questa situazione comunque va avanti ormai da anni e per questo il Palermo deve ringraziare che nessuno abbia mai preso provvedimenti. Adesso che non c’è Zamparini – conclude Binda – non può più garantire nessuno e per questo è necessario un vero cambio di proprietà”
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