Dalla Figc ancora si attende l’ok alla proprietà.
Domani assemblea dei soci, riequilibrio dei conti necessario per ottenere l’iscrizione.
I parametri Covisoc. Stipendi da saldare, compresi i contributi. Restano da regolare alcuni conti coi fornitori.
Il 24 giornata cruciale. Prima la fideiussione da 800 mila euro, poi i venti milioni del debito ex Alyssa.
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola
“Per il Palermo sarà la settimana decisiva”.
Inizio così l’articolo di Benedetto Giardina che ci informa che da parte della Federazione fino ad adesso è arrivato soltanto il riconoscimento sulla composizione del nuovo CDA ma non ancora quello sulla proprietà, in attesa di essere riconosciuta al 100%.
Si fa poi l’analisi di quelle che sono le scadenze più importanti che il Palermo deve ottemperare al fine di ricevere l’autorizzazione per l’iscrizione al prossimo campionato. Per farlo c’è una scadenza, il 24 giugno e per rispettarla, domani l’assemblea dei soci convocata dal Presidente Albanese, dovrà riequilibrare i conti del Palermo.
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Servono 8,2 milioni di euro più una fideiussione da 800 mila euro rispetto alla quale il Palermo sta lavorando con 2 istituti assicurativi e non dovrebbero esserci problemi.
Per quanto riguarda i soldi scrive Giardina che nonostante Tuttolomondo abbia dichiarato che non sia necessario un aumento di capitale, l’ultima relazione semestrale ha evidenziato una perdita vicina ai 2 milioni per cui è necessario almeno pareggiare questa perdita.
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Il resto dei soldi, 5,5 milioni, servirà a saldare gli stipendi per i mesi di marzo, aprile e maggio, inclusi contributi e ritenute. Scrive il giornale che Sporting network ha annunciato di essere in grado di ripianare 4.4 milioni di debiti tributari.
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In più ci sono sempre alcuni creditori in attesa di soldi che non sono stati definitivamente pagati. Queste ultime però saranno situazioni che si potranno sistemare anche dopo l’iscrizione così come il debito ex Alyssa che va estinto entro il 30 giugno.
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