Chi compra il Palermo? Oggi tutti col fiato sospeso – (GdS)

Tutte le manifestazioni d’interesse sul tavolo di Orlando entro le 20.
Palermo in D, per chi suona la campana.
Il fondo Zurich degli Emirati Arabi, Mirri con o senza Di Piazza e Ferrero atteso in città:
parte la volata per la rinascita dei rosanero. Decisione tra domani e giovedì mattina.
Candidati al ruolo di ds. Tra i nomi in ballo spicca Perinetti.
Sagramola sonda Laneri e Castagnini.

Il Palermo, con un altro nome e con altri volti, sta per tornare.

Finisce così l’articolo di Benedetto Giardina sul Giornale di Siciliaoggi in edicola, che fa il punto sulle manifestazioni di interesse che dovrebbero arrivare sul tavolo del sindaco entro questa sera alle 20,00.
Forte la candidatura del fondo arabo con sede a Londra, Zurich Capital Funds, che ha stilato un business plan da 10 milioni con possibilità di aumentarlo fino a 15, la costruzione della Cittadella Dello Sport e il rispetto di tutte le clausole inserite nel bando.
Il gruppo arabo inoltre, così come gli altri concorrenti, Mirri, di Piazza e Ferrero, sarebbe disponibile a versare subito l’assegno da un milione previsto dalla FIGC a fronte invece della richiesta di 300 mila euro contenuta nel bando di Orlando.
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Ferrero sta per arrivare in Sicilia e sbarcherà a Palermo con il suo progetto che prevede un business plan da 15 milione di euro, la costruzione di una squadra femminile affidata a Pamela Conti e l’investimento di Giorgio Perinetti come direttore sportivo. Forte l’attenzione sui vecchi dipendenti da assorbire fra la nuova società e la squadra femminile. Non è da escludere che lui stesso consegnerà la richiesta.
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Ovviamente presente anche la proposta di Dario Mirri che ha già costruito una società veicolo attraverso cui presentare la manifestazione di interesse dove ha versato 3,8 milioni di euro a fronte dei 15 previsti per la rinascita del Palermo.
Mirri è affiancato da Sagramola che in queste ore si è mosso per il ruolo di direttore sportivo sondando due nomi quello di Antonello Laneri già Ds di Akragas e Siracusa e quello di Renzo Castagnini, al suo fianco ai tempi di Vicenza e di Brescia.
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Presente anche la manifestazione di interesse dell’italo-americano Di Piazza sebbene resta da chiarire quale sarà infine il suo ruolo se da solo o con mirri.
Queste le proposte più significative; sembrano essersi infatti defilati Radrizzani, i cinesi di China Communication Construction Company e la cordata locale.
Oggi alle 20,00 scade il termine e probabilmente il sindaco Orlando coadiuvato dal magistrato Guarnotta si metteranno al lavoro subito per cercare di trovare il progetto migliore entro domani o al massimo giovedì mattina, anche perché entro lunedì bisognerà depositare a Roma tutta la documentazione completa incluso l’assegno da un milione di euro.
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