Martin: “Palermo, ritorniamo grandi”.
Il regista francese ha fatto una scelta singolare per il suo ciak rosanero.
«Sempre sognato un’avventura nel calcio italiano. ».
«È successo tutto all’improvviso. Qui hanno giocato Toni e Dybala…».
«Da calciatore sono felice di aver vinto la prima partita. Il rilancio è iniziato».
Salvatore Geraci, sul Corriere dello Sport oggi in edicola, intervista Il centrocampista rosanero Martin.
I suoi inizi con Guidolin al Monaco, la sua carriera, il suo amore per il mare e per la pesca subacquea che gli ha fatto conoscere Taormina ed amare la Sicilia. Il suo sogno di giocare nel calcio italiano.
Vi riportiamo qualche passaggio dell’intervista che potete trovare per intero sul Corriere dello Sport oggi in edicola
” Pochi giorni fa Kyle Lafferty, si è congratulato per telefono. In un anno,con gli Hearts, ci siamo fatti molte risate, preparavamo scherzi per tutti. Se mi fosse piaciuto averlo a Palermo? E’ uno che ha sempre segnato, e questa è la verità del campo, poi quello che fa fuori non mi riguarda.. il debutto in League1, a Monaco, avevo 17 anni, 8 mesi e 18 giorni. Fu Guidolin,un idolo a Palermo, a spedire in campo il … ragazzino…
Ho sbagliato alcune scelte e avuto accanto persone che non mi hanno consigliato bene..Com’è arrivato il Palermo? Un colpo di fortuna. Incontro per caso un amico di famiglia..Non mi
interessava che si partisse dalla D e neppure ne facevo una questione di quattrini. Quelli
sono fatti miei e non costituiscono un problema.. La vicenda del Palermo mi assomiglia, è il riassunto della mie esperienze e delle convinzioni: quando uno cade, deve rialzarsi..”
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