L’Acireale rischia la sconfitta a tavolino.
Nell’articolo di Piero Rizzo, sulla Gazzetta dello Sport oggi in edicola, si legge del ricorso presentato dall’ ACR Messina contro l’Acireale e la richiesta di non omologare il risultato finale che aveva visto il Messina sconfitto di casa per 2 a 1 proprio dall’ Acireale.
I motivi del ricorso sarebbero legati alla presenza in campo del difensore Cannino, che lo scorso anno aveva rimediato due turni di squalifica quando giocava nella Juniores del Città di Messina. Cannino non avrebbe scontato ancora uno dei due turni di squalifica e questo ha fatto sì che i dirigenti giallorossi presentassero il ricorso. Ritengono che il 3-0 a tavolino sia quasi scontato.
Dopo tre sconfitte consecutive, tra Coppa Italia e campionato, la posizione dell’allenatore Cazzarò è in bilico. La proprietà vorrebbe il divorzio mentre il direttore sportivo Obbedio vorrebbe proseguire ancora e concedere una ulteriore chance.
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