Qualcuno, leggendo questo titolo, si starà chiedendo se la redazione di tifosipalermo.it ha le traveggole o è ancora frastornata dal lungo viaggio di ritorno dalla Calabria, con tanto di attesa di quasi 2 ore per l’imbarco per la Sicilia.
No, non è così; è soltanto buon senso, quello che nasce dal considerare il ricorso presentato dall’Acr Messina contro l’Acireale, un ricorso che al 99% verrà vinto dalla squadra peloritana.
L’Acr Messina nel bene e nel male sta facendo parlare di sé. Non hanno neanche un punto in classifiche però ogni settimana i titoli dei giornali dedicano largo spazio alla squadra peloritana. Prima il ricorso contro l’Acireale, ieri le notizie degli scontri nel dopo partita contro il San tommaso.
Tornando al ricorso ricordiamo che i motivi sono legati alla presenza in campo del difensore Cannino dell’Acireale, che lo scorso anno aveva beccato due turni di squalifica che con la juniores.
Cannino, secondo i dirigenti del Messina, non avrebbe ancora scontato questi turni di squalifica per cui non poteva essere schierato in campo. Da Messina ritengono che il 3-0 a tavolino sia scontato ed il fatto che il risultato non sia ancora stato omologato obiettivamente depone in tal senso.
È vero che dopo le vicende Arkus dobbiamo soltanto aspettare le carte scritte ma tutto farebbe pensare che da ieri, con la sconfitta del Biancavilla e con la terza vittoria consecutiva, i rosanero comandano da soli la classifica del campionato di Serie D.
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