Quando ieri sera ho rivisto gli highlights del match tra Inter e Juventus, non ho potuto fare altro che ammirare la prodezza di Paulo Dybala. Quando gioca “u picciriddu” mi si illuminano sempre gli occhi, pur non essendo un grande estimatore delle squadre “strisciate”. Quel suo gol però è stato diverso dagli altri: ho subito avuto un déjà–vu, io quel gol l’avevo già visto! E proprio in quella porta, in quello stadio, con quel tiro a mezz’aria a incrociare sul secondo palo, contro il Milan. Ma Paulino aveva addosso un’altra maglia, la migliore del mondo, quella rosanero, quella del Palermo, nulla a che vedere con quella sbiadita che veste adesso sbiadita (con tutto il rispetto per i suoi sostenitori, ma capiranno). L’assist non l’ha fatto Barreto ma l’ha fatto Pjanic, il marcatore non era Zapata ma era Skriniar e in porta non c’era Diego Lopez ma Handanovic. Il gol, però l’ha fatto “U picciriddu” e proprio a non provare piacere quando segna lui, seppur con un’altra maglia, non ci riesco. Al cuor non si comanda. Ed ecco di seguito il video-confronto dei due gol:
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