L’Acireale è la squadra che sta sorprendendo tutti per la continuità di risultati, l’imbattibilità in campionato e il buon gioco espresso in queste prime uscite. L’ambiente granata è colmo di entusiasmo e vive sull’onda dell’euforia anche la sfida a distanza con il Palermo.
Intervenuto ai microfoni della trasmissione Fuorigioco, il tecnico dell’Acireale, Pagana, commenta così l’inizio di stagione della sua squadra:
“A inizio ritiro non sapevamo che tipo di campionato potessimo fare, c’erano difficoltà l’anno scorso tra vertenze ed altro, poi a Torre del Grifo ci siamo isolati e abbiamo costruito la squadra che man mano ha acquisito entusiasmo. I tifosi ci danno tanto, non hanno avuto pregiudizi ma hanno solo valutato quanto eravamo in grado di fare e ci hanno dato il loro sostegno.
Partita col Palermo? La affronterò come tutte le altre, non sarà una festa o un evento, metterei la firma per perdere andata e ritorno e vincere tutte le altre”.
Le parole del mister acese, hanno il chiaro intento di attenuare la grande attesa della sfida dell’8 dicembre allo Stadio Renzo Barbera, quello che suona come uno dei match più attesi, una probabile sfida al vertice viene relegata ad essere “una partita come tutte le altre“.
Solo le prossime sfide potranno dire se le ambizioni delle due squadre sono cambiate o se la sfida al primato si farà sempre più accesa.
Altre news
GdS – Alla ricerca del miglior tridente
GdS – Filippi: «Brunori forte, ma gli altri ora lo conoscono»
CorSport – Nuova forma e sostanza. Altro Palermo per Dionisi