Una data indelebile per tutti i tifosi palermitani, una giornata storica scritta negli annali e che difficilmente verrà dimenticata. Allo stadio Renzo Barbera andava in scena il derby di Sicilia tra Palermo e Catania e un giocatore dimostrò di essere una spanna sopra gli altri 21 presenti in campo, i suoi colpi deliziarono tutti i tifosi presenti allo stadio e alla qualità delle giocate abbinò una storica tripletta che regalò al Palermo non solo i 3 punti, ma molto di più, un tassello importante per costruire e saldare l’orgoglio dei tifosi palermitani.
Era il 14 novembre 2010 e quel giocatore era Javier “el Flaco” Pastore, uno dei tanti sudamericani sbarcati a Palermo nell’era Sabatini, uno dei tanti ad entrare nel cuore dei tifosi palermitani ma uno dei pochi “prescelti” per rimanerci nel corso del tempo.
El flaco viene sempre ricordato con tanto affetto e la città sembra averlo adottato, da parte sua non è mai mancata questa corrispondenza e fino a pochi giorni fa, in un’intervista sul tema Roma, Pastore ha ribadito come Palermo sia nel suo cuore e sia a casa sua ogni giorno (la moglie è la palermitana Chiara Picone).
Pastore è ancora in attività e ha ancora davanti a se diversi anni di carriera, se è vero che sognare non è proibito a nessuno, magari quello al Flaco non sarà stato un addio ma potrà essere un arrivederci…. magari in un futuro non troppo lontano.
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