Si è rivelata indolore la sconfitta del Palermo a Licata, dovuta dalla sconfitta del Savoia sul campo del FC Messina. Il gol vittoria è arrivato allo scadere, un calcio di rigore trasformato da b, contestato dai campani. L’azione è iniziata dai piedi del terzino giallorosso Ivan Gnicewicz, che in seguito ha servito Dambros in mezzo all’area. Le sue parole a La Gazzetta del Sud:
“Quando mi è arrivato il pallone tra i piedi, ho alzato lo sguardo e ho visto tanto campo davanti a me. Non ci ho pensato due volte, mi sono detto ‘Corri, Ivan!’. Ho iniziato a correre per due motivi, guadagnare tempo e far salire la squadra. Poi mi sono accorto che c’era spazio e che Dambros correva centralmente. Allora ho fatto in modo di servirlo al meglio. Lui è stato bravo a difendere la palla e a guadagnarsi il rigore che, grazie alla sua freddezza, è valso una grande vittoria”.
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