Non si affitta a medici e sanitari. Partinico ha paura del no-covid

Don Vito Bongiorno(cappellano dell’ospedale di Partinico):”Abbiamo ricevuto molte richieste da parte di medici e infermieri che non riuscivano a trovare un alloggio temporaneo, così abbiamo deciso di offrire alcuni posti letto per i sanitari che operano in questa grave emergenza».
C’è però chi offre ospitalità a dottori e infermieri come il titolare di un B&B del vicino paese di Borgetto.

Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola

Ci sono case vacanze che, fuori stagione, sono affollate, proprietari di appartamenti che inventano lavori di ristrutturazione, agenti immobiliari che pretendono i soldi per la sanificazione delle stanze. Affittare una camera per i tanti operatori sanitari che lavorano all’ospedale di Partinico, dedicato al Covid, è un’impresa ardua. Per fortuna, però, per tanti che abbozzano una scusa per paura di essere contagiati da infermieri e medici, c’è chi apre bed& breakfast e ville per dare una mano a chi si sta battendo conto il virus nel Palermitano.
Inizia così l’articolo di Francesco Cortese e Giorgio Ruta, che sottolinea come, al di là delle belle frasi e delle dichiarazioni di cirostanza, concretamente il personale impegnato al Covid Hospital di Partinico incontra problemi concreti nel trovare un alloggio.
Nessuno lo dice chiaramente di non voler interagire con loro ma le scuse per tirarsi indietro sono le più disparate.
” c’è chi improvvisamente si è ricordato di avere un’anziana al piano di sopra, chi, invece, ci ha confidato che stava ristrutturando l’abitazione, .. poi c’è stato anche un agente immobiliare che ci ha chiesto 3mila euro, tra caparre e mesi pagati in anticipo. .. Non è bello essere trattati come appestati”.
Per fortuna c’è anche chi invece apre le porte delle proprie abitazioni soprattutto nella vicina Borgetto: un B&B di Enzo Spica ma anche Federalberghi e la chiesa locale che ha offerto una ventina di posti letto all’interno di una struttura inutilizzata a Borgetto.
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