Affinché la macchina calcio si rimetta in moto è necessario verificare che tutte le sue componenti siano in piena salute. E questo check-in costerà davvero tanto… Sicuri che tutti i club, di tutte le categorie possano permetterselo?
I club, dalla serie A alla serie C sino al dilettantismo, ma questo è un discorso a parte, si stanno organizzando per gestire visite mediche e muoversi in tempo, così riporta il Corriere dello Sport.
Questa visita medica di base varia da 1800 a 2000 euro per ogni giocatore: conteggiando una media di 23-25 giocatori per ogni squadra, ogni società dovrà spendere in media una cifra che varia dai 45.000 ai 50.000 euro. Solo questo potrà davvero fare la differenza a livello economico per moltissime squadre ma non è finita qui.
Si devono anche conteggiare le squadre Primavera per quanto riguarda le squadre di serie A e serie B ed è lì che la cifra ammonta a 100.000 euro.
Per non parlare della continua sanificazione degli ambienti, i costi dei tamponi e le possibili complicazioni legate al contagio da coronavirus. Inoltre solo poche squadre possono contare su un proprio centro sportivo e dovranno spostarsi in quelle zone definite di “sicurezze” con un ulteriore incremento di costi.
Forse queste spese saranno irrisorie per molti club di serie A, serie B, ma se ci spostiamo nel panorama della serie C o addirittura della serie D è lì che lo scenario cambia con moltissime squadre che rischiano di scomparire dal palcoscenico calcistico.
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