Far ripartire il calcio vorrà dire fare almeno 60/70 tamponi ogni giorno per ogni squadra di calcio. Tamponi che saranno sottratti ai cittadini. Queste sono le previsioni del responsabile sanitario del Milan, Mario Brozzi.
«Portare ad allenarsi una squadra di serie A significa spostare ogni giorno un centinaio di persone. Garantire oggi la sicurezza, l’incolumità a cento persone oggi in Lombardia mi sembra una ricerca abbastanza azzardata», afferma il dottor Brozzi ponendo molti dubbi a NSL Radio.
«L’approvvigionamento dei tamponi non esiste in forma privata – conclude il membro dello staff medico del Milan – far ripartire il calcio vorrà dire fare almeno 60/70 tamponi ogni giorno per ogni squadra di calcio. Tamponi che saranno sottratti ai cittadini che già oggi hanno difficoltà con l’approvvigionamento. Quando tutto questo balzerà all’evidenza pubblica, il gioco del calcio vivrà la sua nemesi e diventerà uno strumento ulteriore di tensione sociale».
Altre news
GdS – Alla ricerca del miglior tridente
GdS – Filippi: «Brunori forte, ma gli altri ora lo conoscono»
CorSport – Nuova forma e sostanza. Altro Palermo per Dionisi