Nel corso della diretta Instagram tra il portiere rosanero Alberto Pelagotti e Antonio Nocerino, l’ex centrocampista del Palermo ha risposto ad alcune domande raccontando la sua esperienza calcistica palermitana.
“Per me l’esperienza a Palermo è stata magica a livello calcistico, abbiamo battuto tutti i record. Sono stati gli anni più importanti del Palermo, lottavamo per i primi 4-5 posti posti. Io sono stato da Dio, ho un ricordo stupendo.”
“Qua ci sono contagi da Coronavirus, ma un po’ meno. Dove sto io finora niente, ma nella Florida ci sono stati casi. New York adesso è messa molto male, però come ogni posto si spera che tutto questo possa passare velocemente.”
“Ho sempre cercato di accettare tutte le proposte sotto l’aspetto umano e non economico o sportivo. Sono andato in posti dove umanamente mi sentivo a mio agio, per dare il massimo. Dopo i 6 mesi a Benevento con direttore e presidente mi sono trovato bene, ma non con l’allenatore. Da lì non ho avuto più la voglia, non volevo far ‘fatica’ per gli altri, ho preferito dire basta e ho preso il patentino.”
“Venne Castagnini al corso che facevamo, e mi disse se volevo venire a Palermo. Ero molto tentato di accettare, ma poi ho pensato che non voglio deludere nessuno, non voglio far perdere tempo e ho preferito smettere. Però se la mia famiglia fosse stata in Italia, io venivo a Palermo per giocare. Solo per il Palermo avrei fatto questa scelta”.
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