C’era un Palermo che sognava la Champions.
Tredici anni fa l’allenatore debuttava sulla panchina rosa dopo l’esonero di Guidolin.
«Vincemmo a Livorno, ma per me il ricordo più bello è lo scudetto con la Primavera».
Il futuro può attendere. La ripartenza della D è tutt’altro che certa, la conferma del tecnico sarà affrontata più in là.
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola
Dalla A alla D, con l’obiettivo di approdare in C. Sono passati tredici anni da quando Rosario Pergolizzi ha preso posto per la prima volta sulla panchina del Palermo, in condizioni diverse e con traguardi diversi rispetto a quelli attuali
Inizia così l’articolo di Benedetto Giardina che ripercorre le precedenti esperienze di Pergolizzi sulla panchina rosanero.
Dal debutto in serie A voluto da Zamparini dopo l’esonero(momentaneo) di Guidolin all’esperienza con la nuova SSD Palermo.
Le parole dell’attuale tecnico rosanero che aspetta di conoscere quale sarà il suo destino:
“Non ricordo quell’episodio con particolare emozione. Si trattava di una soluzione temporanea destinata a rientrare e, al contrario, dentro di me ero dispiaciuto per non aver potuto completare la stagione con i miei ragazzi della Primavera proiettati verso le fasi finali.
Per via del grande amore per il Palermo ed il profondo rispetto per la società ho chiaramente accettato senza problemi la scelta aziendale.
Ad ogni modo il mio ricordo più bello della mia prima vita in rosanero è stato senza dubbio lo scudetto del 2009”.
Il Palermo aspetta di sapere il suo destino, con il campionato che potrebbe non ricominciare. Ma aspetta anche Pergolizzi…
I risultati dicono che sulla panchina rosanero, in questa stagione, è sempre stato in vetta alla classifica. Sulla sua eventuale conferma, però, la società ragionerà a tempo debito, scrive Giardina in conclusione di articolo..
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