Guida alle facoltà che danno lavoro: in testa Medicina e Ingegneria.
Il report annuale di ” Almalaurea”: si riduce ma resta elevato il gap tra l’ateneo di Palermo e la media italiana rispetto ai tempi di attesa per trovare un impiego. Bene anche Architettura e Farmacia. Meno le umanistiche.
Se la scelta della facoltà dipendesse solo dagli sbocchi occupazionali, a Palermo converrebbe puntare a occhi chiusi su Medicina e Ingegneria, che garantiscono un lavoro a quasi il cento per cento dei laureati. Ma alla lunga non vanno male nemmeno il ramo economico, linguistico e Architettura, mentre per lavorare sin da subito un approdo sicuro è il ramo chimico- farmaceutico.
Inizia così l’articolo di Tullio Filippone su Repubblica, oggi in edicola.
Un viaggio lungo gli sbocchi occupazionali che offrono le lauree nelle diverse Facoltà dell’Ateneo di Palermo.
Ingegnerie- È una delle lauree che tirano di più nel mondo del lavoro: il 91,3 per cento trova un impiego già entro un anno.
Giurisprudenza – In discesa le chance di occupazione dei laureati in Legge: dopo cinque anni il 30 per cento non ha lavoro.
Lettere – Le lauree umanistiche non danno lavoro presto: uno su tre è disoccupato dopo 5 anni.
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