Sono passati 5 anni da quel giorno in cui abbiamo assistito al clamoroso crollo del ponte Imera, sulla Palermo-Catania.
La carreggiata direzione Catania, si adagiò piegandosi verso l’altra corsia a causa del cedimento dei piloni portanti. Una scena quasi apocalittica ed ancora oggi suscita una certa impressione vedere l’autostrada monca proprio in quel tratto.
Una situazione che ha creato non pochi disagi agli automobilisti, disagi che potrebbero finire a breve.
I lavori per sistemare il viadotto vanno avanti e non si esclude che la riapertura completa del viadotto possa avvenire già a luglio.
Ieri sera è stato portato a termine il varo in quota dell’impalcato del nuovo viadotto Imera , l’ultimo dei sette conci di lunghezza variabile tra i 28 e i 52 metri, per uno sviluppo complessivo di 270 metri distribuiti su tre campate, di cui quella centrale è lunga 130 metri.
L’ultimo step adesso sarà la posa delle predalles cioè lastre piane in calcestruzzo, pannelli prefabbricati per solai, costituiti da tralicci in acciaio annegati in una suola di calcestruzzo armato. Serviranno per realizzare le solette dell’impalcato.
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