Il Governatore della Regione Siciliana Nello Musumeci, esprime indignazione per quanto accaduto in Sicilia in queste ore. Un’intera regione devastata dai roghi e dagli incendi. Ettari di bellezza naturale perduta per sempre a causa di criminali.
[FOTO] Altofonte, impressionante incendio: il sindaco chiede di abbandonare le case
Tanta rabbia, ma anche il sincero ringraziamento per chi è intervenuto a domare le fiamme che imperversavano devastando ogni cosa.
Ondata di cenere e fiamme sulla Sicilia: San Vito, Messina e Altofonte infuocate
Ecco le dichiarazioni del presidente della Regione, Nello Musumeci, sul suo profilo Facebook:
“PIROMANI SENZA SCRUPOLI. GRAZIE A CHI HA LAVORATO SENZA TREGUA: VVFF, CORPO FORESTALE, OPERATORI FORESTALI, VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE.
Che i piromani siano criminali senza scrupoli è noto. Che troppo spesso la facciano franca, pure. Che quando vengono presi dovrebbero ricevere ben altre pene, lo pensiamo tutti. Ma di questo parleremo in un altro momento. Ora voglio dire grazie a tutti coloro che si sono impegnati in queste ore ed hanno spento decine di focolai, salvaguardando centinaia di famiglie. Hanno operato il nostro Corpo forestale, il dipartimento della protezione civile, centinaia di operatori forestali e volontari di protezione civile, il corpo nazionale dei vigili del fuoco. E con loro i mezzi predisposti dalla Regione, 5 canadair, 9 elicotteri, compresi quelli comprati per i vigili del fuoco proprio da noi. È stato un lavoro complesso, coordinato dai nostri dirigenti generali sotto lo sguardo attento dell’assessore Toto Cordaro. Assieme al ringraziamento del governo per quello che si è fatto e che si continua a fare in queste ore, nel pomeriggio si riunirà la Giunta Regionale per valutare le prime iniziative da assumere. Ed essere vicini alle comunità colpite“.
Altre news
Tennis, Sinner strepitoso: batte Djokovic e vince il Master di Shanghai
VIDEO – Storie Rosanero, i bomber di un Palermo che fu: Calloni e De Rosa
Fuori dal Campo interviste: nuova puntata con Benny Calasanzio Borsellino