Coronavirus: in Sicilia l’allerta cresce e i numeri anche, ma non è ancora allarme

Negli ultimi giorni si sono registrati numeri che non vedevamo da aprile: di fatti in Sicilia gli attuali positivi sono 1.343. Dai dati pervenutoci, dal 30 agosto a ieri sarebbero emersi circa 412 nuovi contagi, circa il doppio rispetto alla settimana precedente.

In calo i contagi fra migranti. Gli esperti sostengono sia quasi giunta la seconda ondata di epidemia. Però c’è una buona notizia: ad oggi non si parla di allarme contagi a causa dei pochi ricoverati e dei posti letto ancora non occupati da pazienti.

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Tutto ciò, assicurano gli esperti, era facilmente prevedibile a causa dei ritorni dalle vacanze che necessariamente hanno incurvato la linea epidemica creando un aumento di infetti.

Ad oggi quindi gli ammalati sono 1.343 con 100 ricoverati di cui 7 in terapia intensiva. I pazienti in isolamento domiciliare sono invece circa 1.243, dato relativamente rassicurante.

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Riepilogando: circa il 4% dei pazienti positivi al virus ha dovuto ricorrere a cure mediche in ospedale e circa lo 0,6% è stato spostato in terapia intensiva.

Sarà necessario quindi continuare ad essere vigili sulla situazione non adagiandosi sui dati ancora “rassicuranti” di quest’ultimo periodo.

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