Turno di riposo per i ragazzi di Boscaglia, che questa mattina non hanno svolto il consueto allenamento. Lo faranno nel pomeriggio, quando comincerà ufficialmente l’ultima settimana qui a Petralia Sottana. Protagonista, non sul campo, è stato il neo centrocampista Andrea Palazzi che si è presentato ufficialmente a stampa e tifosi. Ecco le sue parole:
“Cosa mi ha portato a Palermo? Ho aspettato le scelte del Monza. Mi sembrava giusto così. Ad agosto mi hanno detto che sarei stato in uscita. Il Palermo mi chiamava da un mesetto, conoscevo Castagnini. Ho aspettato, una volta saputo il mio futuro sono venuto subito”.
Sugli infortuni che lo hanno condizionato afferma: ”Sicuramente qui a Palermo vorrei fare il salto. Gli anni passano e ho bisogno di fare un bel campionato senza infortuni. A Pescara era il mio momento migliore e ho avuto un brutto infortunio al ginocchio. Anche l’anno scorso ho avuto dei problemini, ma adesso è tutto passato e penso solo di fare bene con questa maglia”.
Martin: “Io e il Palermo ancora insieme per continuare la grande scalata”
Poi continua: “E’ importante avere una mentalità vincente. Tanti ragazzi qui a Palermo hanno già vinto campionati. La mentalità è sempre la stessa, vincere tutte le partite. A Monza e Pescara era così, ma questa mentalità l’abbiamo tutti, anche il mister”.
“Vincere il campionato? Io penso di si, l’anno scorso a Monza era diverso: dovevamo vincere e con tanti punti, senza giocarsela. Quest’anno è diverso, ce la dovremo giocare partita dopo partita. E poi il girone, che è molto molto difficile. Dobbiamo stare sempre sul pezzo e provare a vincere in ogni campo”.
Ritrovi in Boscaglia qualcosa di Zeman? ‘‘Si, mi ricorda un po’ Zeman, richiede un calcio offensivo, con la difesa alta. Gli allenamenti sono pesanti, anche atleticamente. Un po’ si, me lo ricorda. Contatto? Sono venuto un anno in prestito, ma eventualmente non avremo problemi a rinnovare. Per ora non è una cosa rilevante, se in futuro ci sarà l’opportunità, resterò”.
LEGGI ANCHE
Petralia 2020, day 14: Palazzi si presenta in conferenza stampa
Mirri: “La B in due anni, senza proclami. Il mio Palermo avrà un’identità”
Altre news
Palermo, attesa per Di Francesco: a Modena rientro da titolare?
VIDEO – Storie Rosanero, i bomber di un Palermo che fu: Calloni e De Rosa
Palermo, non è sempre colpa della sfortuna