Antonio Piccolo e il Palermo, una storia che potrebbe sbocciare nelle prossime ore. Il calciatore ha appena rescisso dalla Cremonese, club che ne deteneva il cartellino, e adesso è alla ricerca di una nuova sistemazione in vista della stagione già iniziata.
Il Palermo deve ancora piazzare qualche colpo in entrata, e a confermarlo è stato lo stesso allenatore nel corso della conferenza stampa odierna, quando il tecnico ha ribadito con uno stoico “Sì”, la necessità di puntellare la rosa in queste ultime ore di calciomercato.
Ma si sa, la sessione dei trasferimenti è imprevedibile e non può essere contenuta unicamente all’interno delle finestre ufficiali di mercato. L’occasione migliore per il Palermo, infatti, potrebbe arrivare proprio dopo il 5 ottobre.
Lo svincolo di Piccolo dalla Cremonese potrebbe rappresentare un indizio fondamentale verso questa direzione. Il calciatore tecnicamente è un jolly offensivo che tornerebbe utilissimo all’interno dei dettami tattici di Roberto Boscaglia, e non è da escludere che il calciatore arrivi in Sicilia dopo la chiusura della sessione di mercato. Un’operazione low-cost che rappresenterebbe un grande colpo per il club siciliano, che però è attualmente vigile anche su altri fronti in modo da non farsi trovare impreparato qualora qualcosa non dovesse andare per il verso giusto.
Fino a questo momento, stando a quanto raccolto dalla nostra redazione, sembra che non ci sia stato l’affondo decisivo del Palermo nei confronti del calciatore, ma non sono da escludersi futuri sviluppi che possano implicare un repentino arrivo di Antonio Piccolo in Sicilia.
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Questa dirigenza non ha nessuna intenzione d’ uscire 1 euro per rinforzare la squadra e l’unica cosa che vuole e mantenere la categoria.
Finche mirri e sagramola saranno al timone del Palermo questa squadra non arriverà mai in serie B.
MIRRI E SAGRAMOLA OUT