La classifica fa paura, la risalita passa da una lunga maratona

Il gruppo di Boscaglia fermo, gli altri in campo.
La vetta è lontanissima, ma ci sono anche tutti i recuperi per rimontare.
Calendario impazzito. Dodici partite in due mesi, alla ripresa bisognerà partire forte per accorciare il distacco.

Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.

The show must go on, almeno per la Serie C. E il Palermo, ovviamente, resta a guardare, in attesa di una scalata che si annuncia a dir poco complicata.
Inizia così l’articolo di Benedetto Giardina che analizza il calendario del Palermo dei prossimi due mesi quando i rosanero saranno chiamati a scendere in campo ogni tre giorni per recuperare tutte le partite rinviate. C’è da recuperare un vuoto importante in classifica: 14 punti dalla Ternana (con 3 gare in più) e 13 dal Bari, Teramo ed Avellino (2 gare in più).
Un tour de force aspetta i rosanero che al ritorno in campo non avranno i tempi per rifiatare e dovranno cercare di partire forte ed evitare passi falsi, proprio per impedire che le pretendenti alla vittoria finale vadano definitivamente in fuga. Il distacco, già parecchio ampio, non può ulteriormente dilatarsi, se la squadra di Boscaglia vuole ancora concorrere per il primo posto in classifica. Quello che al momento, con i rosa ultimi nel girone, sembra un’utopia, ma con quattro partite da recuperare potrebbe tornare ad essere un obiettivo, scrive Giardina in conclusione di articolo.

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