L’emozione del derby che ritorna, in quella che è considerata “la partita delle partite“. Nel ‘Monday Night’ l’imperativo sembra più di ogni altro, vincere. Boscaglia, dopo la prestazione di orgoglio e grinta, registrata a Catanzaro, si aspetta un Palermo combattivo anche con il Catania. Ecco le sue dichiarazioni:
”Che Catania mi aspetto? L’aspetto tattico o tecnico può essere importante, ma domani l’emozione e la voglia dovranno fare la differenza, poi è chiaro che dobbiamo fare quello che sappiamo fare. Sappiamo che loro sono forti, che sono una squadra anche da categoria superiore, ma possiamo fare bene e metterli in difficoltà”
Continua Boscaglia: “Questo derby per me rappresenta tanto, rappresenta il derby della mia terra e tutto ciò che guardavo con occhi spalancati quando ero bambino. Rappresenta il predominio regionale, un po’ tutto. Domani dobbiamo pensarle queste cose, per far si che la prestazione sia al massimo livello. Sono partite da vedere allo stadio, mancheranno i nostri tifosi, ma sappiamo che saranno con noi al nostro fianco. L’assenza del pubblico può trasformarla in una partita normale? Molti giocatori non sono siciliani, questo può essere un fattore, ma questo lo vedremo domani, non so se influirà, sappiamo che i tifosi ci saranno comunque da casa, ma per noi può essere un vantaggio perchè macherà pressione nei più giovani, che giocheranno più sciolti magari”.
“Questa è una partita particolare, dove non c’entra la classifica e non c’entra quello che è successo. Dobbiamo cercare di farla nostra, dobbiamo essere pronti ed equilibrati e pensare solo a questa partita. Non possiamo pensare a quello che ci è successo, domani si gioca col Catania. Certo sono punti che valgono anche per la classifica per carità, ma domani è una partita a se'”.
“Abbiamo con noi qualche giocatore che sia allena con noi da qualche giorno, dal punto di vista numerico diamo un po’ contati. Ma non dobbiamo pensare a questo, ma al punto di vista agonistico, se noi lottiamo, come abbiamo fatto a Catanzaro, avremo grandi possibilità di fare una bella partita e un grande risultato”.
”Attacco a secco? A me interessa vincere le partite, puo’ segnare anche un difenosre centrale, ma all’attaccante serve segnare certo. Dobbiamo essere più cattivi ma consideriamo un altro aspetto: abbiamo fatto solo una partita in casa e poi tutte trasferte. Ora non dico che giustifico quello che sta accadendo, ma da domani comincerà un altro campionato che è cominciato già a Catanzaro”.
LEGGI ANCHE: Casa dolce casa, si torna al Barbera dopo i casi Covid
Altre news
Palermo, attesa per Di Francesco: a Modena rientro da titolare?
VIDEO – Storie Rosanero, i bomber di un Palermo che fu: Calloni e De Rosa
Palermo, non è sempre colpa della sfortuna