La serie A in panchina parla rosanero: gli ex del Palermo ai primi tre posti.
Pioli al Milan, De Zerbi al Sassuolo e Gattuso al Napoli hanno in comune la sfortunata esperienza con Zamparini.
Al “Barbera” sono rimasti per poco tempo. E tutti, alla fine, sono stati rimpianti dall’ex patron friulano.
Pioli cacciato prima dell’inizio del torneo. De Zerbi e la clausola anti-esonero.
Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola.
Fosse un teorema si potrebbe dimostrare che meno tempo hai lavorato con Maurizio Zamparini a Palermo e più in alto in classifica ti ritroverai.
Inizia così l’articolo di Valerio Tripi che ricostruisce la sfortunata esperienza in rosanero degli allenatori che attualmente sono al vertice del campionato di Serie A.
Pioli cacciato prima dell’inizio torneo dopo l’eliminazione in Europa League; De Zerbi esonerato dopo 13 gare e Gattuso dopo 8 partite ma a Palermo per 3 mesi. Pioli e De Zerbi col Palermo in Serie A, a Gattuso toccava il compito di riportarcelo.
E non tutti l’hanno presa bene: De Zerbi ad esempio in una intervista a Repubblica rilasciata a Paolo Condò ha detto che fu più grave il suo errore di accettare la proposta dell’ex patron rosanero piuttosto che quello riconosciuto da Zamparini di averlo cacciato.
E De Zerbi qualche dubbio prima di accettare la panchina l’ha avuto se si è fatto inserire nel contratto la clausola anti-esonero che dopo corsi e ricorsi ha vinto e rimane infatti fra i creditori del vecchio Palermo fallito.
E, sempre a posteriori, il rammarico di Zamparini su Pioli: “Mi sto mangiando il secondo testicolo, visto che il primo me lo sono già mangiato… Il licenziamento di Pioli fu un mio errore, mi sto ancora mangiando il cappello, per non dire altro. Mi ricorda Ancelotti per come allena“.
Gattuso fu una scelta personale di Zamparini: “Sono stato un mago, era alla prima esperienza in assoluto in Italia e non c’era nulla che poteva lasciare immaginare per lui il futuro da allenatore. Lo presi perché si chiamava Gattuso. Quando era a Palermo gli dissi che gli avrei venduto la mia villa di Vergiate quando sarebbe diventato allenatore del Milan“.
Com’è finita? Oggi Gattuso allena il Napoli dopo essere stato l’allenatore del Milan e Zamparini è ancora a casa sua a Vergiate, scrive Tripi in conclusione di articolo.
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Ho sempre criticato l’esonero facile di Zamparini ma in quel caso mettendo Beppe al posto di Rino ha battuto tutti i record della serie B. Gattuso aveva messo fuori squadra Vasquez.