“La vittoria non basta. Il Palermo deve crescere”

Luci e ombre. Il tecnico sul momento dei rosanero.
Boscaglia: “Contro la Casertana bene per 20 minuti, poi ci siamo abbassati e ‘spezzati’ in campo”.

Questo il titolo del Corriere dello Sport, oggi in edicola.

Sul piatto della bilancia un bel po’ di indicazioni positive, dalla crescita dei millennials, alla splendida partita di Accardi, alla qualità dei cross di Valente, anch’egli al rientro fra i titolari, al ritorno in campo sia pure per pochi minuti di giocatori della vecchia guardia.
Inizia così l’articolo di Paolo Vannini che, riprendendo alcune dichiarazioni del tecnico rosanero, si sofferma sugli aspetti che, nonostante la vittoria, hanno lasciato qualche perplessità e che andrebbero limati. Alcuni aspetti tattici non sono piaciuti a Boscaglia, il Palermo ancora a volte si allunga troppo e certi automatismi non funzionano sempre al meglio. Boscaglia: “C’è qualcosa da rivedere: bene i primi 20′, poi ci siamo abbassati troppo e pensato che la partita fosse semplice. Ogni tanto la squadra si ‘spezza’ troppo e fa ripartire l’avversario con eccessiva facilità“.

Per trovare maggiore equilibrio si potrebbe andare verso un ritocco del modulo, incrementando il centrocampo per passare ad un 4-3-3, anche se solo per momenti particolari della gara.
L’obiettivo è andare ben più su dell’attuale 10° posto, che non soddisfa nessuno neppure all’interno della società. Il prossimo test di efficienza è domenica a Vibo Valentia, dove tornerà Saraniti, ma andrà trovato un ricambio a Marconi, squalificato, scrive Vannini in conclusione di articolo.
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