Antonio Filippini, beniamino ed ex giocatore dei tifosi rosanero, fa un bilancio accurato di tutti e tre i gironi della Serie C, durante un’intervista ai microfoni di Tuttoc.com, analizzando anche da vicino la situazione del Livorno: lui che è stato allenatore della compagine livornese in Serie B.
Il Livorno sembra aver scongiurato l’ipotesi di esclusione dal campionato, dopo che Spinelli ha versato la somma necessaria per il proseguo del torneo. Per Filippini ciò che conta è la salvezza, e proprio la vittoria nel recupero di ieri ha rappresentato un buon segnale. Ma occorre vigilare più accuratamente per evitare che queste situazioni si ripropongano a stagione in corso – sottolinea l’ex allenatore.
Per recuperare il tempo perso sarà fondamentale intervenire nel mercato di gennaio e ricompattare un ambiente sfiduciato.
L’analisi di Antonio Filippini si è poi soffermata sui vari gironi: nel girone A, a comandare è il Renate del suo ex compagno Diana: “Ormai è una bella realtà, credo che possa dire la sua fino alla fine per il primo posto“. Ma occhio a squadre come Alessandria, Como e Juventus U23.
Per il girone B, il Sudtirol che non risulta una sorpresa quanto ad organizzazione tanto da aver ospitato il Bayern Monaco nel loro centro sportivo in estate. Ma ad attendere un posto per la Serie B una “lunga schiera di pretendenti“: Padova, Modena, Perugia, Feralpisalò. Un raggruppamento che si caratterizza per l’equilibrio.
Ed infine il girone C, con protagonista assoluta la Ternana, elogiata da Filippini per il suo attacco stratosferico, “fra i primi tre d’europa addirittura“. Il primo test per gli uomini di Lucarelli saranno i primi momenti di difficoltà e come potranno reagire da squadra. Tra le possibili outsiders, Filippini vede sicuramente il Bari e l’Avellino, soprattutto dopo il 4-0 rifilato dalla squadra di Braglia nel recupero contro il Bisceglie.
Una sofferenza per la Serie C è la mancanza dei propri tifosi, una mancanza che è stata sopperita in qualche modo anche con l’ingresso di Sky. Così Filippini suggerisce: “Per uscire da questa situazione ci vorrebbe un aiuto da parte della Serie A, spero che nelle prossime riunioni venga alla luce questo per venire in soccorso ad una realtà importante come il torneo di terza serie“.
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