Il calciomercato del Palermo potrebbe presto accendersi alla volta di un regista. Dopo le dichiarazioni del tecnico in conferenza stampa prima della partita contro il Bari, è diventata palese la necessità di trovare un regista per questa squadra.
Sebbene sia vero che fino a questo momento il Palermo è riuscito ad ottenere discreti risultati e buone prestazioni senza la presenza di un regista con le caratteristiche volute da Boscaglia, proprio un playmaker alla vecchia maniera potrebbe aiutare la squadra siciliana ad invertire le sorti stagionali fin qui poco appariscenti.
IDEE DALLA SERIE B
Il calciomercato della Serie B è da sempre pieno di opportunità che aspettano soltanto di essere colte. I due uomini di mercato del Palermo, Sagramola e Castagnini, dovranno essere bravi a cogliere l’affare giusto per cercare di rinforzare la rosa laddove richiesto dal tecnico per colmare le lacune fin qui evidenziate.
Come già evidenziato in precedenza dalla nostra redazione, sarà necessario vendere per comprare. Una volta che si saranno liberati degli slot in squadra, la società di Viale del Fante potrà operare in entrata rinforzando la rosa già presente.
VECCHIA CONOSCENZA DI BOSCAGLIA
Il primo nome che potrebbe tornare utile alla causa del Palermo, è rappresentato da una vecchia conoscenza di Roberto Boscaglia. L’allenatore ha potuto allenarlo nel corso della sua esperienza alla Virtus Entella in Serie B, squadra in cui il calciatore ancora milita.
Stiamo parlando di Andrea Settembrini, esperto centrocampista classe 1991 con quasi 100 presenze in serie cadetta. Il giocatore fin qui ha accumulato 8 presenze stagionali, e viste anche le difficoltà vissute dalla squadra ligure potrebbe far parte di quei giocatori destinati a partire in cerca di nuovi stimoli.
CERTI AMORI NON FINISCONO
Certi amori non finiscono. Il testo tratto dalla celebre canzone di Antonello Venditti potrebbe essere adatto per Nicola Rigoni, centrocampista classe 1990 di proprietà del Monza, che fin qui ha giocato soltanto per una volta in stagione.
Il giocatore è stato parte del Palermo nel campionato 2010/11, quando riuscì a collezionare 9 presenze e 1 gol in Europa League. Così come per suo fratello Luca Rigoni, la Sicilia potrebbe rappresentare per lui un riscatto calcistico e una rinascita dopo qualche mese di panchina e lontananza dal campo.
IL RISCATTO
Un’altra possibilità interessante che proviene dalla serie cadetta è rappresentata da un giocatore che ha vestito ed è cresciuto con la maglia rosanero, senza però arrivare mai ad esordire in prima squadra.
Stiamo parlando di Marco Toscano, centrocampista classe 1997 attualmente alla Virtus Entella. Per il giocatore potrebbe trattarsi di fare un leggero passo indietro per poi farne due in avanti, una piccola tappa intermedia di ritorno in Serie C – dopo le esperienze con Siracusa e Trapani – per tentare di riportare la squadra del capoluogo siciliano in cadetteria da grande protagonista.
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Come regista ce lo svincolato Romulo, grande esperienza, negli ultimi anni ha sempre giocato in serie A.