Mirri tranquillizza il Palermo: «Non cambia nulla, si va avanti».
La società – Lo scenario dopo l’addio del socio italoamericano.
Il presidente: “Di Piazza aveva già annunciato tutto, la dirigenza onorerà gli impegni. Il progetto continua”.
Questo il titolo del Corriere dello Sport, oggi in edicola.
L’articolo di Paolo Vannini sottolinea come, per il campionato in corso, l’uscita di Di Piazza non cambia nulla poiché il budget è stato già stabilito e versato. Tuttavia, la decisione dell’imprenditore italoamericano getta qualche nube sul futuro della società e del suo piano triennale. Dubbi che solo la famiglia Mirri può sciogliere: non ci sono più le stesse condizione di inizio avventura e adesso bisognerà capire che fine faranno le quote di Di Piazza. Mirri ha una prelazione anche se ad oggi sembra improbabile che la faccia valere.
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Una rottura scontata e adesso sarà importante capire che equilibri si determineranno affinché il calcio a Palermo possa continuare su un piano di trasparenza ed efficacia. Mirri, il Palermo e la replica a Di Piazza; e la sensazione che adesso scenderanno in campo gli avvocati. Per il momento sembrano confermati progetto e centro sportivo ma sotto l’aspetto tecnico il mercato di gennaio sembra ancora più complicato sia per una ragione economica che di limiti della lista. Un solo slot libero significa un solo acquisto oppure cedere qualche elemento per arrivare a rinforzare la squadra.
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