Il Palermo a trazione anteriore. A Cava conferma del tridente.
Anche con la Cavese i rosa a propensione offensiva così come era capitato con il Bari prima della pausa.
Saraniti centrale con Kanoute e Rauti sugli esterni i favoriti nel 4-3-3 provato nel corso della settimana.
L’obiettivo è quello di chiudere con un bottino pieno le ultime due gare che mancano alla conclusione del girone d’andata.
Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola.
L’articolo di Valerio Tripi sottolinea la necessità del tecnico Boscaglia di dare maggiore concretezza realizzativa alla sua squadra. Obiettivo che si può raggiungere o lavorando sulla media dei singoli oppure attraverso un diverso sistema di gioco. Cosa che è già accaduta nelle ultime gare che il Palermo ha giocato schierandosi con un 4-3-3.
[VIDEO] Il Palermo a Cava de’ Tirreni troverà l’uomo dei record
Il Palermo a Cava de’ Tirreni
E sabato contro la Cavese, il Palermo potrebbe mettere in campo un tridente puro: Saraniti con Kanoute a destra e Rauti a sinistra. Ma scalpitano anche Valente, Floriano e Lucca con Silipo e Santana a disposizione del tecnico. A prescindere dalla formazione, i rosanero dovranno essere bravi a non sottovalutare la Cavese ed impedire che i padroni di casa possano prendere fiducia e gettarsi alla ricerca della prima vittoria casalinga della stagione.
Il Palermo a Cava deve cominciare la sua rincorsa e nella gara successiva contro la Virtus Francavilla puntare al bottino pieno. Sei punti che porterebbero a 27 i punti della squadra rosanero: al di sotto delle attese ma potrebbero servire per rasserenare un po’ i tifosi, sfiduciati dal decimo posto e preoccupati per le vicende societarie.
LEGGI ANCHE
Il presidente della Sampdoria non può acquistare il Palermo
Palermo, ricordi Aljaz Struna? Vicino il suo ritorno in Italia
Mirri risponde a Di Piazza: “Caro Tony, io non mollo, noi non molliamo…”
Altre news
GdS – Alla ricerca del miglior tridente
GdS – Filippi: «Brunori forte, ma gli altri ora lo conoscono»
CorSport – Nuova forma e sostanza. Altro Palermo per Dionisi