Una situazione quasi surreale, che vede la vita e la morte contrapposte da un filo sottile, ma in cui una scelta si è davvero compiuta.
E’ quello che accade all’Ospedale Cervello di Palermo, che da oggi chiuderà il reparto di Ginecologia, per far posto ai pazienti Covid.
Nel pieno dell’emergenza sanitaria che sta diventando ingestibile, insostenibile. Quella che ha portato la Sicilia in zona rossa.
La preoccupazione è tanta tra le mamme che sono in procinto di partorire e non solo, anche per chi ha delle patologie e non potrà usufruire di questo servizio. L’unico ospedale presente nella zona Nord del territorio e che in caso di emergenza, di tal genere, non potrà esser raggiunto.
Non esiste una sola battaglia oggi, ma anche una battaglia combattuta giornalmente, quella con la speranza in un futuro migliore e di chi continua a volerlo garantire per i propri figli.
Un fatto di estrema gravità porre in secondo piano, un evento così importante come la venuta al mondo di una creatura.
Per tali ragioni nasce la petizione del Movimento Italia Sociale per protestare contro questa decisione, affinché il reparto non venga chiuso:
“Si tratta di un reparto di ostetricia che conta più di 1500 parti l’anno, che tratta principalmente casi a rischio e che è strettamente collegato alla rianimazione neonatale più importante di Palermo quindi con questa chiusura si mette a rischio la sicurezza materno-infantile per impossibilità di pronto intervento, in caso di urgenze per le pazienti non Covid e i casi di oncologia, poichè è sede dell’unico Centro di diagnosi prenatale della Sicilia fornendo anche il servizio di partoanalgesia h24“.
Sono già 2.478 i firmatari dell’appello.
“Ad un anno dell’emergenza sanitaria – sostengono al Movimento – è inconcepibile che le istituzioni preposte non abbiano trovato una soluzione idonea e che, per questa inefficienza, a farne le spese sia la comunità“.
A rincarare la dose il segretario regionale Amalia Miranda presenterà la petizione all’assessorato alla Salute: “Prevalga il buonsenso, i bambini hanno diritto di nascere con o senza Covid“.
Ecco il link per firmare la petizione: petizione su Change.org
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Mia figlia è nata d’urgenza al Cervello ed é lì che l’hanno salvata, oggi molto probabilmente senza la struttura neonatale di supporto non ce l’avrebbe fatta; é cresciuta a forza di pane e Palermo e quindi sono sicura che questo é un grande connubio. Mi rivolgo a tutte le mamme che come me sanno cosa vuol dire fare la corsa contro il tempo quando il tempo non c’è più e a tutti i palermitani che vedono decadere la loro città ogni giorno di più non c’è più tempo dobbiamo agire. Io non sono molto social, non ho dimestichezza con l’informatica ma ci credo quindi aiutatemi a fare arrivare questo messaggio il più lontano possibile… Uniamoci tutti… Dobbiamo farcela!!! Grazie alla redazione e forza Palermo sempre!!