Palermo-Foggia, all’inferno e ritorno: sarà il derby delle storie parallele.
Lunedì alle 21 al “Barbera” si affrontano le squadre cancellate nel 2019, che hanno ricominciato dalla Serie D e che hanno ottenuto la promozione in C al primo tentativo. I rossoneri pugliesi avanti di otto punti in classifica.
Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola.
L’articolo di Valerio Tripi sottolinea i destini comuni di Palermo e Foggia cancellati lo stesso giorno, nello stesso consiglio federale del 2019 che escludeva il Palermo dalla B ed il Foggia dalla C, dov’erano appena retrocessi. Colpa di gestioni societarie scellerate che hanno costretto due nuove società a ripartire dalla Serie D. Senza nemmeno un mese di stop per il calcio in due città che in passato hanno conosciuto gloria e fama con la Zemanlandia o gli eroi rosanero del Mondiale del 2006.
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Due nuove società
Due nuove società che hanno centrato subito l’obiettivo della promozione in C anche se il Foggia l’ha ottenuta per l’illecito del Bitonto. Un inizio difficile per entrambe le squadre che hanno pure cambiato allenatore: a Foggia c’è Marchionni che tuttavia lunedì sera non sarà in panchina causa squalifica.
8 punti di vantaggio per i pugliesi che devono resistere all’assalto delle inseguitrici per puntare ad un posto che gli consenta di evitare il primo turno; al Palermo il compito di provare ad accorciare le distanze. Tutto passerà per la sfida di lunedì sera alle 21.
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