Piero Braglia, tecnico dell’Avellino in conferenza stampa ha presentato la sfida che vedrà gli irpini a Teramo. Un match fondamentale per la squadra della stella palermitano Sonny D’Angelo che si ritrovano al secondo posto.
Ecco le parole del mister dell’Avellino Braglia: “Io penso che se non riusciremo a mettere dei punti da parte non meritiamo di arrivare secondi. Ma dipende solo da noi, gli altri possono dire e fare quello che vogliono ma se noi vinciamo due gare saremo secondi. Per il campionato è l’ultima partita in casa ma noi speriamo di farne qualcun’altra ai playoff. Noi dobbiamo fare una bella partita, con qualità ed attenzione. Abbiamo fatto un pessimo primo tempo a Vibo, perdendo anche meritatamente per quello che abbiamo fatto nel primo tempo. Ora le risposte le deve dare il campo, se noi siamo la squadra che penso io, possiamo fare bene“.
“Ci può stare che dopo Bari ci siamo un po’ rilassati, pensando che il più era stato fatto entrando scarichi a Vibo. Forse involontariamente qualcuno ha staccato anche un po’ la spina. Si sono rilassati un po’ troppo. Loro penso che ritenessero che fosse già fatta. Se poi parti come a Vibo la partita la perdi“.
Sul Teramo: “Se vi ricordate all’andata dissi era la squadra che giocava meglio al calcio insieme alla Ternana. Sono una bella squadra, gli mancheranno degli elementi, ma sono una squadra da considerare. Conosco Paci, è stato un mio giocatore e sta facendo bene. A me preoccupa più l’Avellino e quello che vogliamo fare noi da grandi. Se abbiamo capito quello che vogliamo, bene, altrimenti possiamo fare fatica con tutti. I treni non passano tutti gli anni“.
LEGGI ANCHE
Escl. TP.it: i segreti della campionessa siciliana di atletica Barbara Vassallo
Palermo, l’ombra dei tanti infortuni nella volata finale con vista play-off
Catania, scattato il sequestro preventivo di 640mila euro per Pietro Lo Monaco
Altre news
GdS – Alla ricerca del miglior tridente
GdS – Filippi: «Brunori forte, ma gli altri ora lo conoscono»
CorSport – Nuova forma e sostanza. Altro Palermo per Dionisi