Catania – Tacopina quasi out ma non del tutto. E si cercano nuovi investitori
Questo il titolo del Corriere dello Sport, oggi in edicola.
L’articolo di Concetto Mannisi sottolinea come la strada che porta all’acquisizione del Catania da parte di Tacopina non si è completamente interrotta. Almeno questo farebbero pensare le parole del presidente della Sigi, Giovanni Ferraù.
Ma anche lo stesso Tacopina, dagli Usa, pur sottolineando che il tempo per l’affare è quasi esaurito, lascia intendere che in caso di significativa riduzione del debito (con Agenzia delle Entrate e Comune di Mascalucia), potrebbe tornare alla carica per rilevare il Catania. Tacopina ha già versto durante la stagione 800 mila euro nelle casse del club che sono serviti per portare avanti la stagione. Se fossero una sorta di caparra sarà chiaro in seguito.
La sensazione però è che ormai sia quasi impossibile riannodare i fili e sebbene in città ci sia allarme, Sigi sta cercando nuovi investitori ed i soldi per garantire l’iscrizione al prossimo campionato, anche grazie a parametri meno severi imposti dagli organi competenti dopo il covid.
A Catania, in un modo o nell’altro si proverà a salvare la categoria: se arriveranno nuovi investitori si potrà pensare ad una nuova stagione ambiziosa, viceversa potrebbe essere una stagione di sofferenza, senza ambizioni che forse la tifoseria catanese non accetterà di buon grado dopo i tanti bocconi amari digeriti negli ultimi anni.
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