È tempo di Euro 2020: dopo la sospensione del campionato europeo nell’estate 2020 causa Covid-19, adesso è tutto pronto per lo svolgimento di una delle più importanti competizioni calcistiche. Tra le squadre che raffigurano nell’albo delle partecipanti c’è la Danimarca del tecnico Kasper Hjulmand che ha deciso di portare molti danesi ‘italiani’ per affrontare al meglio la competizione.
Il calendario ad Euro 2020 della Danimarca
Danimarca-Finlandia 12 giugno alle 18 a Copenaghen
Danimarca-Belgio giovedì 17 giugno alle 18 a Copenaghen
Russia-Danimarca lunedì 21 giugno alle 21 a Copenaghen
Tra le convocazioni nel campionato italiano spiccano i nomi di Joakim Maehle, esterno a tutta fascia dell’Atalanta di Gasperini, Jens Stryger Larsen esterno dell’Udinese, Christian Eriksen, numero 10 della nazionale e centrocampista dell’Inter campione d’Italia, Mikkel Damsgaard jolly offensivo della Sampdoria, Andreas Skov Olsen esterno di piede mancino in forza al Bologna ed Andreas Cornelius ariete del Parma appena retrocesso.
Ne dimentichiamo uno però, il capitano di questa formazione: Simon Kjaer, difensore e leader del Milan arrivata seconda in campionato.
Gli inizi di carriera: Palermo
Proprio Simon Kjaer è un ex calciatore del Palermo scoperto nell’estate del 2008, quando i rosanero lo prelevarono dalla massima serie danese nel Midtjylland.
Fa il suo esordio in Serie A il 26 ottobre 2008, a 19 anni, entrando nel secondo tempo di Palermo-Fiorentina, pochi giorni dopo trova il primo gol nella massima serie italiana e procurandosi anche un rigore nella vittoria interna contro il Chievo per 3-0.
A fine stagione saranno 27 le partite e 3 i gol, facendo grandi prestazioni che iniziano a far parlare del giovane calciatore danese. Nella seconda stagione al Palermo colleziona ben 38 presenze, 35 in campionato con due gol contro Bologna e Cagliari e 3 in Coppa Italia che gli valgono il biglietto per i campionati Mondiali del 2010 in Sud Africa.
A Palermo strega tutti, soprattutto il tecnico Delio Rossi, che lo ha reputato: “Il miglior difensore mai allenato in carriera“. Lascia la Sicilia rientrando dai Mondiali per approdare al Wolsfburg in Bundesliga per una cifra di 12.5 Mln di Euro.
Con la maglia verde dei tedeschi totalizza 32 presenze in campionato e 2 in coppa di Germania.
L’avventura tedesca non dura molto, difatti, la stagione 2011-2012 inizia in Germania, disputando 3 partite di campionato e una di Coppa ma si concluderà nuovamente in Italia, nella capitale: con la Roma.
Nonostante le 22 presenze in campionato il danese non convince la Roma che non rinnova il prestito di Kjaer, che dunque ritorna in Germania al Wolsfburg dove scenderà in campo altre 22 volte prima di lasciare definitivamente la rosa per approdare al Lille, in Francia.
Kjaer: Francia e Turchia
Con i francesi del Lille ritrova la continuità persa negli anni tedeschi e realizza due grandi stagioni con in totale 66 gare e 1 gol all’attivo. Il 17 giugno 2015 viene acquistato dal Fenerbahçe, con il quale disputa due stagioni, ottenendo un 3º e un 2º posto nel campionato turco.
Dopo l’esperienza turca, Kjaer è un calciatore ancora più maturo e sempre più leader della difesa ed accetta il trasferimento in Spagna, diventando un nuovo giocatore del Siviglia.
In Spagna resterà per due anni, ed in quel biennio realizza 64 partite andando in gol 3 volte per poi tornare dopo tutto ebbe inizio: in Italia, ma non al Palermo, bensì all’Atalanta. In terra bergamasca un amore mai sbocciato, forse per la difesa a 3, tatticamente non la migliore impostazione per Kjaer, specializzato nella difesa a 4; eppure quando tutto sembrava finito all’età di 31 anni, il 13 gennaio 2020, dopo aver rescisso il contratto con l’Atalanta, passa al Milan in prestito con diritto di riscatto.
Oggi Kjaer: Milan
Con il Milan si rivede, dopo diversi anni, quel Kjaer che tanto bene fece a Palermo ed in Francia al Lille, dimostrando subito grandi doti caratteriali e di leadership naturali in campo. Kjaer con il Milan è un vero e proprio trascinatore insieme a Zlatan Ibrahimovic. In un anno e mezzo diventa un assoluto protagonista della rinascita Milan, con 40 partite ed 1 gol, in Inghilterra nel pareggio esterno a Manchester, contro lo United.
La stagione regolamentare 20-21 ha visto il Milan grande protagonista nel girone di andata con il primo posto, successivamente, complici gli infortuni ed il grande lavoro di Conte all’Inter, hanno fatto si che il Milan arrivasse secondo, ottenendo comunque un grande risultato.
Dopo il ritorno in Champions da protagonista con il Milan, Simon Kjaer è pronto a trascinare la sua nazionale da leader e capitano verso un altro sogno chiamato Euro 2020.
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