Chi lo avrebbe mai detto qualcuno potrebbe esclamare, ma sì. Catania ammette che Palermo ha ragione sulla lunga diatriba che da secoli forse divide queste due città.
“Si dice arancino o arancina?” Nemmeno l’Accademia della Crusca ha potuto mettere un punto sulla questione, perché sulle tradizioni, o forse ancor meglio, sul cibo, difficile metter bocca.
Ci ha provato Levante, la cantante di origini catanesi, nativa di Caltagirone, che contro ogni rosea aspettativa dei suoi concittadini ha deciso di dar ragione hai palermitani.
“Si dice arancina perché rappresenta una piccola arancia”. La cantautrice ha esposto questa teoria proprio durante la presentazione su Clubhouse dei podcast “La Sicilia si sente“.
Non è un tema nuovo sul quale dibattono le artiste siciliane e anche inaspettatamente Carmen Consoli, si era schierata in favore di Palermo qualche tempo fa dichiarando, proprio in occasione della festa di Santa Lucia, che l’origine del nome derivi dal frutto dell’arancio, l’arancia appunto.
Arancina da arancia, dunque femminile, o meglio “fimmina“, come direbbero i palermitani. Ma per i catanesi rimane comunque per Carmen Consoli una certa giustificazione nel nome, come riportato anche dal Giornale di Sicilia, nella forma appuntita, diversa, dell’arancino catanese, a forma piramidale, che ricorda l’Etna, il vulcano.
“Per noi donne catanesi – aveva affermato la Consoli – l’Etna è maschio, ecco perchè per noi l’arancino è maschio“.
Una diatriba che avrà mai fine? Intanto i palermitani possono avere questa piccola soddisfazione…
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