Dopo giorni difficili, il Bari è tornato un po’ a sorridere. E lo ha fatto, sulle note di Ligabue e Battisti. Prima i 10 positivi riscontrati nel gruppo squadra (tornati a disposizione solo questo sabato), poi la spensieratezza e il superamento di un “periodaccio” in quel di Lodrone di Storo, in Trentino, dove i pugliesi stanno preparando la nuova stagione agli ordini di mister Michele Mignani.
È stato Antenucci l’uomo in più del gruppo: l’attaccante è riuscito a coinvolgere tutta la squadra durante la cena (rigorosamente condita da mascherina e distanziamento sociale), cantando “Certe Notti” di Ligabue e la “Canzone del Sole” di Lucio Battisti. Sono stati questi ultimi gli artisti più gettonati. Il centravanti ex Spal, dunque, non è soltanto un ottimo attaccante, ma anche un grande uomo squadra, capace di compattare il gruppo nei momenti più difficili.
Il Bari sarà ancora costretto a rispettare il rigido protocollo sanitario imposto dall’evoluzione dei contagi nelle ultime settimane. Gli allenamenti si svolgeranno infatti con sedute individuali. Non certo il miglior modo per cominciare la nuova stagione, dopo il “fallimento” di quella scorsa in termini di risultati sportivi. La mazzata del covid sta limitando molto il tecnico dei galletti, impotente di poter esprimere molti dei suoi principi di gioco. Per il momento, si scalda l’ugola; poi si tornerà a “cantare” con il pallone.
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