Palermo-Cianci, altro che slittamento. La verità sulla trattativa

Altro che slittamento: la trattativa per portare Cianci al Palermo si è congelata. L’incontro tra le parti sarebbe dovuto avvenire tra mercoledì e giovedì, come ci aveva confermato lo stesso procuratore dell’attaccante. Questo non c’è mai stato e oggi, a TuttoC, l’agente parla invece di un presunto “slittamento”. Un modo più carino per spiegare implicitamente la fine della trattativa?

Sembra strano che, effettivamente, il Palermo possa aspettare ancora Cianci. Da informazioni raccolte qualche minuto fa dalla nostra redazione, ci risulta che l’incontro non sia slittato, ma che proprio non ci sarà. Il club di viale del Fante non avrà alcun appuntamento con l’entourage del calciatore del Teramo. Nessuno, lo ribadiamo.

La distanza è sempre stata troppa e il problema dell’ingaggio non è certo una finzione teatrale, ma una problematica reale. Motivo per cui qualcosa si è rotto nella trattativa, come fisiologicamente può capitare per qualsiasi affare di calciomercato, quanto mai imprevedibile. Facile pensare, che anche i rapporti tra la dirigenza rosanero e il procuratore di Cianci, si siano sgretolati per mille motivi. Non l’ultimo, le dichiarazioni rilasciate questa mattina dallo stesso.

La trattativa è quasi sfumata e al momento, il Palermo non ha più nessun incontro fissato col ragazzo. Oltretutto, non si parla certo del nuovo Harry Kane, ma solo di un attaccante che certo avrebbe fatto comodo ai siciliani, ma facilmente rimpiazzabile nell’immenso mondo del mercato, che offre roba di ogni tipo. È mancata la convinzione del ragazzo, è mancato l’accordo. Capita. Il Palermo adesso vira con forza su Lanini.