Trattativa completamente pazza, ma forse è così che ci piace. Continui ribaltamenti, continui cambi di scena e i telefoni che stanno per espoldere. C’è tutto questo nell’affare che porterebbe Pietro Cianci al Palermo. Ma quando? Ecco il problema è quando; prima l’attaccante di proprietà del Teramo sembrava vicino alla corte dei rosanero, poi il rinvio dell’incontro tra le parti che sapeva di addio alla trattativa. L’incontro, poi, da informazioni raccolte dalla nostra redazione, non era stato rinviato, bensì completamente annullato.
Sembrava, insomma, che Pietro Cianci fosse destinato altrove. E infatti, era stato il Padova qualche giorno fa a trovare l’accordo con il giocatore, ma non quello con la società abruzzese. Il Palermo, al contrario, ha da tempo l’accordo con il club ma non quello con il calciatore e il suo entourage. C’era troppa distanza tra le parti e le richieste d’ingaggio dell’attaccante erano troppo alte. Il ragazzo chiedeva infatti una cifra assolutamente folle per la categoria di appartenenza.
Adesso, nuovo capitolo di una telenovela che pare non voglia terminare mai: per l’agente del calciatore, contattato qualche istante fa dalla nostra redazione, l’accordo è vicino e si può chiudere nei prossimi giorni. La domanda, a questo punto è: cosa ha convinto il calciatore a voler chiudere con il Palermo rispetto alle ultime settimane, quando sembrava destinato al Padova? L’affare saltato con i biancoscudati lo ha riavvicinato al club di viale del Fante, costringendolo ad abbassare però le pretese? E’ Cianci la prima scelta per l’attacco rosanero? Chissà; e chissà se dovremo presto scrivere un altro capitolo di questa telenovela infinita.
Ci risulta, al momento, che ci sia stato un riavvicinamento tra le parti dopo il raffreddamento dei giorni scorsi dovuto a tanti fattori. Per l’agente si può chiudere a breve. La sensazione, come detto, è che Cianci non voglia certo restare senza squadra e proprio per questo motivo stia abbassando le sue pretese sopratutto sulla casella ingaggio. Il Palermo, può starci a determinate condizioni, consapevole della forza del calciatore. Questo è l’ultimo aggiornamento, ma siamo pronti ad assistere ad eventuali ribaltoni.
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