Il futuro di Pietro Cianci è ancora da delineare: attorno all’attaccante del Teramo, nelle scorse settimane, erano aleggiati tanti nomi, tra cui quelli di Palermo e Bari. I siciliani, tuttavia, per scelta tecnica hanno preferito virare su Matteo Brunori, in arrivo dalla Juventus U23. I motivi del mancato vero interesse dei pugliesi, invece, sono altri. A svelarli è stato Fabio Sperduti, da sempre vicinissimo al giocatore.
“Il Bari non ha ritenuto opportuno fare un investimento importante per acquistare il cartellino di Pietro Cianci“, ha rivelato. “D’altronde, quando hai gente come Antenucci lì davanti, puoi vincere comunque il campionato, cosa che auguro alla società biancorossa“. D’altronde l’attaccante, nella scorsa stagione, ha giocato proprio tra le fila dei pugliesi. Una riconferma era plausibile, ma così non è stato.
“L’infortunio al piede? Ne ho lette tante di notizie – anche non vere – ma la verità è solo una: per amore della sua squadra (il Bari, ndr) Cianci ha cercato di dare tutto se stesso senza risparmiarsi. Poi ha pagato un po lo scotto del rientro anticipato, mentre ai playoff era pronto e in forma anche grazie ad un trattamento medico specifico. Mister Auteri ha però preferito giocare con altri elementi, utilizzandolo poco. Futuro? Mi piacerebbe che vincesse un campionato di C per guadagnarsi la Serie B sul campo. Vedremo a giorni cosa succederà“, ha concluso Fabio Sperduti.
Ormai, per Pietro Cianci, sembrerebbe essere corsa a due tra Catanzaro e Padova, con il primo favorito. Chissà che il giocatore non possa trovare ciò che cerca in una di queste due compagini di Serie C.
LEGGI ANCHE
Palermo-Dall’Oglio, possibile strategia per arrivare al giocatore
Chievo, ecco la verità sulla B. Il Cosenza esulta come Bari, Avellino, Catanzaro e Palermo
Il «Barbera» aperto al 50% può far incassare oltre un milione
Tar, esclusioni e ripescaggi: ecco il girone completo del Palermo
Altre news
GdS – Alla ricerca del miglior tridente
GdS – Filippi: «Brunori forte, ma gli altri ora lo conoscono»
CorSport – Nuova forma e sostanza. Altro Palermo per Dionisi