Rigori maledetti e bottino misero, Palermo allergico agli scontri diretti
Serie C, fra le prime sette battuto solo il Foggia. Contro Catanzaro e Avellino decisivi due penalty, uno sbagliato e l’altro subito. I conti non tornano. Nel bilancio vanno messe pure le sconfitte rimediate contro il Taranto e la Turris.
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola. L’articolo di Benedetto Giardina sottolinea come quella contro l’Avellino sia stata l’ennesima chance sprecata. Negli scontri diretti, infatti, i rosanero in questa stagione non hanno mai ottenuto risultati soddisfacenti. Per episodi contro i biancoverdi e contro il Catanzaro, ma non solo. Le due uniche sconfitte stagionali sono arrivate contro Turris e Taranto, che seppure non possano paragonarsi alle prime della classe per organico e blasone, in questo avvio di campionato sono riusciti a posizionarsi nella parte alta della classifica, al pari del Palermo.
Coppa Italia: mercoledì Palermo a Catanzaro. Il tabellone completo
Il Palermo in queste prime dodici giornate del campionato di Serie C ha affrontato quattro delle prime sette in classifica e ha battuto solamente il Foggia, in casa, con un netto 3-0. Mancano all’appello soltanto il Monopoli e il Bari, che saranno ospiti al “Renzo Barbera” nelle ultime due gare casalinghe del girone d’andata. E il bottino, per i rosa, è a dir poco magro. Pesano soprattutto quei quattro punti persi con Avellino e Catanzaro. Se fossero arrivate due vittorie, infatti, adesso la squadra di Giacomo Filippi sarebbe a -3 dalla capolista. Un gap che avrebbe potuto azzerare nello scontro diretto.
Palermo, lascia stare il Bari: può scattare da oggi il “patto 2° posto”?
Almeno per le prossime quattro giornate, ad ogni modo, come sottolinea l’articolo del Giornale di Sicilia, i rosanero non dovranno porsi più questo problema. Il calendario infatti li mette di fronte a delle squadre che lottano per non retrocedere o che militano. metà classifica. E sarà indispensabile imporre la propria legge contro di loro. Altrimenti i passi falsi negli scontri diretti peseranno ancor di
più.
LEGGI ANCHE
Catania, cosa accadrà? Ombra fallimento, ma il caso Ascoli dà speranza
Palermo-Avellino, le pagelle: Pelagotti migliore in campo, peggiore l’arbitro
Una mancata sostituzione, una di troppo e la frittata è servita
Filippi: “Non si può penalizzare una squadra per un errore arbitrale”
Palermo-Avellino 1-1: niente 2° posto, Peretti rovina i rosa
Ilija Nestorovski “is back”: l’attaccante riparte da zero e riflette sul futuro
Altre news
GdS – Alla ricerca del miglior tridente
GdS – Filippi: «Brunori forte, ma gli altri ora lo conoscono»
CorSport – Nuova forma e sostanza. Altro Palermo per Dionisi