Il Presidente Ferraù ha posto l’ultimatum per la situazione Catania per lunedì 8 novembre. Stando a quanto riportato da Itasportpress stamani l’avv. Giovanni Ferraù ha inviato una Pec a tutti i soci della Sigi con toni particolarmente severi e drastici. Nella mail tutti i soci sono invitati a versare i soldi entro giorno 8, altrimenti si procederà per via legale.
Contestualmente Ferraù avrebbe reso noto a tutti i soci della Sigi la possibilità dell’esclusione del club etneo da parte della Lega Pro qualora non venissero pagati entro l’11 novembre gli stipendi di agosto. Una situazione che però non pare affatto tranquilla, dato che il Collegio sindacale, in seguito all’avviso inviato a Nico Le Mura – amministratore unico del Catania – per portare i libri in Tribunale qualora non ci siano disponibilità per pagare gli stipendi, ha persino scritto alla Procura, non avendo ricevuto alcun genere di rassicurazione dalla Sigi sulla continuità aziendale.
Il Catania di Ferraù in campionato
La squadra etnea guidata da Baldini fino a questo momento in campionato ha raccolto 15 punti in 11 partite, frutto di 4 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte. Grande protagonista di questo inizio stagionale del Catania è stato Luca Moro, attaccante classe 2001 di proprietà del Padova che fin qui con la maglia rossazzurra ha siglato 11 reti in altrettante presenze.
Nell’ultima partita di campionato gli etnei hanno affrontato in trasferta il Monterosi battendo i padroni di casa per 1-4, grazie alla doppietta di Moro e alle reti di Greco e Russini. Nel prossimo impegno stagionale il Catania andrà nuovamente in trasferta contro il Campobasso, che fin qui ha collezionato gli stessi punti degli etnei ma con una partita in più affrontata.
LEGGI ANCHE
Serie C su Sky Sport: la programmazione della 13^ giornata
Paganese, un componente del gruppo squadra positivo al Covid
“Insieme per Catania”: l’iniziativa da Monopoli per gli etnei
Altre news
GdS – Alla ricerca del miglior tridente
GdS – Filippi: «Brunori forte, ma gli altri ora lo conoscono»
CorSport – Nuova forma e sostanza. Altro Palermo per Dionisi