Crivello, il ritorno del figliol prodigo

Al termine della deludente stagione 2020-2021, il Palermo ha redatto una lista di giocatori da dover cedere a causa delle scarse prestazioni o perché inadatti agli schemi di Giacomo Filippi. Fra questi vi era anche il palermitano Roberto Crivello. Quest’ultimo, dal momento in cui la società ha esonerato Roberto Boscaglia, ha giocato solamente 75′ contro Catania e Juve Stabia.

L’ESCLUSIONE DI CRIVELLO DAL PROGETTO E IL REINTEGRO

L’esclusione dal progetto tecnico del difensore ex Frosinone ha lasciato molto sconcerto fra i tifosi, i quali non hanno capito come fosse possibile che un calciatore con l’esperienza di Crivello, non riuscisse a trovare spazio in una squadra di cui era persino il capitano. Ciononostante, l’ex capitano ha continuato ad allenarsi a testa bassa; questa sua dedizione viene premiata e, il 30 ottobre 2021, il difensore palermitano viene ufficialmente reintegrato in rosa. Lo stesso Giacomo Filippi, in conferenza stampa, affermò come il reintegro di Crivello dipese proprio dalla sua voglia di fare e dall’amore per Palermo. 

Dalla decisione di Mister Filippi sono passati 16 giorni e finora Roberto Crivello ha giocato tutte e tre le partite, anche se da subentrato, che il Palermo ha avuto in programma. Il terzino ha dato una grande mano ai suoi compagni, portando tutta la sua esperienza accumulata negli anni. Tuttavia l’ex capitano rosanero ha dimostrato grande professionismo fornendo ottime prestazioni e facendosi trovare sempre pronto. Di certo il matrimonio fra Crivello e il Palermo continuerà…

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