Lo chef palermitano Salvo D’Antoni non ce l’ha fatta: è morto dopo una lunga battaglia contro il Covid.
La notizia della dipartita – riporta il Giornale di Sicilia – è stata divulgata attraverso i social. Lo chef D’Antoni, conosciuto e apprezzato nel capoluogo siciliano, aveva solo 48 anni ed era delegato dell’associazione nazionale “Ristoworld”.
Grazie ai continui viaggi intrapresi nel corso della sua vita, lo chef D’Antoni ha avuto l’opportunità di formarsi sotto l’aspetto culinario. Aveva trascorso prima cinque anni a Los Angeles, poi in Canada, a Toronto, a Madrid e tre anni a Parigi, dove divenne per tutti lo “chef Salvò”.
D’Antoni, infine, ha lavorato anche a Roma e Milano. Poco tempo fa, a tal proposito, aveva dichiarato: “Una delle mie più grandi soddisfazioni è stata nel 2007/2008 quando ho vinto il campionato mondiale “Sicily Food The World”, un contest al quale partecipano chef siciliani provenienti da tutto il mondo. In quell’occasione ho trionfato grazie ai miei Scialatielli ai due sapori, un connubio di pasta napoletana e gusti made in Sicily”.
Tanti i messaggi di cordoglio espressi sui social da amici e colleghi di lavoro affranti per la perdita di una grande figura professionale e umana, strappata alla vita da una piaga senza fine.
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