Palermo – Modulo, pressing e trazione laterale. Baldini cambia volto alla squadra
Esordio positivo a Catanzaro con il 4-2-3-1
Nonostante l’handicap del Covid, il tecnico è riuscito a dare la sua impronta alla squadra
Domenica la verifica. Gli esterni e Luperini gli uomini chiave, la difesa funziona. Ma ora
servono gol e vittorie.
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
L’articolo di Benedetto Giardina
Il Palermo visto a Catanzaro non è sicuramente quello al massimo della forma, ma non è mancato un buon gioco. Si perché mister Baldini avrà altro lavoro da fare per inserire nuovi concetti all’interno di questa squadra, ma la prima apparizione non ha deluso. Il modulo, il 4-2-3-1 ha funzionato; grande copertura sulle fasce in fase di difesa, pressione e aggressione in attacco. Doda e Giron hanno dato una gran mano a Felici e Valente; questi ultimi non sono stati costretti a ripiegare in fase di difesa. Maggiore la possibilità di puntare l’uomo ed andare verso la porta, ottima la partita del ritrovato Luperini.
L’inizio stagione dell’ex Trapani è stato decisamente sotto le aspettative, ma in fase di non posso nell’ultimo match, ha fatto la differenza. L’aggressione al portatore di palla haportato il Palermo a dominare a tratti. La regia è passata dai piedi di De Rose, anche se questa caratteristica non rientra esattamente nelle sue corde; Damiani con molta probabilità ricoprirà questo ruolo ed a Catanzaro ha giocato solo nei minuti finali però. Buona anche la prestazione della difesa, più compatta rispetto alle precedenti uscite.
Le nostre pagelle: tutti promossi tranne qualcuno …
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